giovedì

Un periodo un pò così

Eccomi tornata a respirare dopo alcuni giorni di delirio tra fiera, consigli di classe, collegi docenti e soliti impegni, nei quali l'unica costante è la mia perseveranza nel cibarmi in modo corretto.
E' una sensazione strana: ho sempre avuto un problema nel controllare il mio cibo, anzi la quantità ed il tipo di cibo che ingerivo, come se quell'aspetto della mia vita non dipendesse da me.
Penso che chi ha problemi di sovrappeso possa capirmi, non so.
Mi sembrava impossibile evitare di cibarmi di ciò che mangiavo, e che una volta cominciato non potessi più fermarmi se non all'esaurirsi del cibo in questione.
Non che ne fossi dipendente, forse soffrivo di una specie di leggera bulimia, proprio non so spiegarmi. Fatto sta che non riuscivo proprio a controllare ciò che mangiavo.
Ed ora...sarà che il cibo naturale non provoca quelle voglie esagerate che provocano amidacei e carni, sarà che dopo che mangi frutta non hai più quella fame che ti divora, sarà soprattutto secondo me che ho cominciato a pensare in termini di "da dove proviene questo cibo" e soprattutto "cosa mi fa questo cibo", ma proprio non ho più avuto ricadute.
Se proprio mentre cucino per gli altri mi assale la voglia di assaggiare un boccone di pollo o simili, ne prendo un boccone e lo assaporo, ma devo dire che quel boccone mi delude sempre un pò, e mi allontana ulteriormente dall'idea di tornare a mangiare carne o latticini.
Comunque: in questi giorni il mio menù è stato costantemente a colazione un frutto, a pranzo un frutto oppure uno o due pomodori con pane integrale e verdurine sottolio, cena insalata con vari accompagnamenti sempre vegetali.
Ho sgarrato con pochi cubetti di cioccolata fondente con nocciole la sera dopo cena.
Il mio peso è tranquillo, leggermente in calo. Mi sento bene, nonostante il raffreddore e l'abbassamento di voce che mi prendono quando mi stanco troppo come in questi giorni.
Oggi riposo!
ciao a tutti
Rosanna

Nessun commento: