lunedì

10 idee al giorno...!


Da un po' di tempo ho comprato un ebook su Amazon che si intitola “Become An Idea Machine: Because Ideas Are The Currency Of The 21st Century” di James Altucher, un blogger americano i cui post, ogni volta che li leggo, mi aprono nuovi orizzonti. L'idea alla base è semplice quanto geniale. Ogni giorno, scrivere 10 idee su un quaderno. Ho cominciato inserendo la scrittura delle idee nella mia routine del mattino. Le idee sono relative ad un argomento, a volte stabilito prima, a volte secondo l'estro del momento. All'inizio facevo molta fatica ad arrivare a 10, ma poi la mia mente ha iniziato ad avere meno difficoltà, anzi a prosperare. Di solito scrivo alcuni ipotetici libri che voglio scrivere, o trame di romanzi, o modi per migliorare la mia vita, o la mia situazione finanziaria; ma anche idee per post sul blog, o idee di attività da fare con le mie figlie o nei week end. Di solito scrivo con la mia Frixion sul quaderno che ho sempre con me. Ma da poco ho comprato una agenda Moleskine con l'elastico, per raccogliere ancora meglio le idee. All'inizio ero un po' scettica, anche se mi sembrava una bella idea per la mia abitudine di fare liste ed elenchi.

Ed ecco una lista di 10 motivi per cui invito anche voi a fare liste di 10 idee :
  1. Abituarsi a fare liste di 10 idee rinforza la mente creativa. Infatti all'inizio avevo difficoltà ad arrivare a 5, e sentivo proprio la mia mente “strizzarsi” e faticare, con il tempo mi sono venute più idee, più facilmente. Così come il nostro corpo si allena e si abitua ad uno sforzo fisico costante, così anche la mente si allena.
  2. La creatività fiorisce, dopo un po' di allenamento, e vedrete arrivare idee durante tutto l'arco della giornata. Io mi ritrovo ad ideare trame e sviluppi di libri, o di argomenti che vorrei sviscerare in prossimi manuali. Sembra che iniziare la giornata con questo sforzo creativo mi renda più creativa durante le giornate.
  3. Alcune delle idee, certo non tutte, sono positive e realizzabili. E anche se non sono tutte geniali, molte hanno uno spunto che posso sviluppare nella mia vita.
  4. Sento maggiore desiderio di comunicare con gli altri per condividere almeno alcune delle mie idee, e penso che posso portare qualcosa di buono nella vita di chi mi circonda grazie alla mia creatività. La prossima evoluzione del mio esercizio consisterà proprio nell'avere idee per gli altri, e poi inviar loro le mie idee. Penso che possa essere una bella idea per condividere e dare valore.
  5. La “pausa idee” del mattino mi rende più calma e concentrata sulle mie necessità, e in grado di scegliere le mie priorità. Mi sento psicologicamente meglio.
  6. Aver completato la lista del mattino mi aiuta dandomi l'avvio alla giornata con un momento piacevole e facile ma che allo stesso tempo costituisce una sfida che mi rende più conscia del mio valore. Una botta di autostima insomma.
  7. Spesso i libri di ogni genere che leggo continuamente mi forniscono spunti per le mie idee. Non subito, ma magari dopo qualche tempo mi ritrovo in mente quella idea... questo fornisce carburante infinito per le mie idee.
  8. La capacità di ideare progetti per il futuro mi rende più ottimista e proiettata alla soluzione dei problemi e capace di approfittare delle opportunità.
  9. La creatività mi rende conscia della mia unicità e in grado di scegliere la mia vita e non vivere quella stabilita per me dagli altri.
  10. Mi aiuta a non essere paralizzata dal perfezionismo. Non tutte le mie idee saranno perfette e geniali, anzi dovendo sfornarne 10 al giorno, una parte sono certamente sciocche, ma avranno in sé un piccolo germe di valore!
Invito tutti a provare, non costa nulla ed è uno splendido modo di aumentare la propria creatività senza assumere sostanze ma solo allenando la mente!
Ciao, ci sentiamo presto.


Rosanna

martedì

Ti racconto la mia vita.

Quando ero giovane, anzi esattamente nell'estate del mio diciottesimo anno, ho iniziato a fare un gioco con gli amici che si chiamava: vieni qui che ti racconto la mia vita. 
Ora, devo confessare che non ricordo bene cosa raccontassi, ma mi sembra che ai miei coetanei questo piacesse, avevo infatti un certo successo! 
 Eppure, ripensandoci, fino a quell'età la mia vita non era stata così particolare, ma una semplice vita da ragazzina di famiglia “normale”. Forse era diversa dagli altri la mia consapevolezza, o la mia voglia di raccontarmi... le mie scelte, i miei tanti amori, i miei contrasti con la famiglia e come li avevo risolti, lo studio, che mi veniva facile ma nel quale non mi impegnavo troppo, chissà. 
Mi sembra ora, più di trenta anni dopo, un segno di quella che avrebbe dovuto essere la mia strada: lavorare con le parole, raccontare e scrivere, invece non l'ho fatto e ora mi dispiace.
Anzi, non mi dispiace perchè tutte le mille esperienze che ho fatto sono servite a portarmi a questo punto, con l'urgenza di scrivere e la voglia di aiutare gli altri a raggiungere i loro obiettivi e realizzare il loro potenziale.
Per questo voglio scrivere 12 libri in 12 mesi, e sto lavorando tanto a questo progetto, per dare il mio contributo e convincere almeno qualche persona che si può fare, si può cambiare vita e raggiungere obiettivi che sembrano difficili o impossibili, se si lavora su se stessi e sulle proprie convinzioni e si usa la propria immaginazione nel modo giusto, immaginando per sé una vita bella e piena e ricca.
Ci sentiamo presto.
Vi voglio bene.

Rosanna