Ciao,
report settimanale!
Il
lavoro vero quello di insegnante mi sta prendendo troppo e quindi non
riesco a ritagliarmi molto spazio per quello di self-publishing, che
quindi ho ribattezzato Slow-Publishing!
Però
continuo a lavorare sul mio "capolavoro" sulla dieta che
può cambiarti la vita, e sui vari manuali di giardinaggio eccetera
che andranno a completare quelli che sto (ancora!) aspettando dalla
società di Gostwriting.
E
continuo a rielaborare i miei vecchi libri italiani che voglio
tradurre e pubblicare al più presto... sempre con i miei tempi
biblici.
(Segue
una digressione lunga e noiosa sui problemi del selfpublishing)
Vi
dico cosa sta succedendo dal mio punto di vista: in questi ultimi
tempi si sta abbattendo "sull'Amazonia" una sorta di
tempesta epocale: rivolte sociali in Usa, incendi di magazzini, Covid
scatenato in tutto il mondo, mancano solo gli alieni... e questo sta
portando al calo delle vendite in generale per TUTTI (persino il guru
ha ammesso di aver visto un crollo..).
Credo
che questa situazione diciamo socio-politica abbia causato una
reazione un po' confusa di Amazon: tempi di pubblicazione più lenti,
arrivano lettere di rigetto di libri, di contestazione per i motivi
più vari, tipo se uno vuole pubblicare una raccolta di SUOI libri
gli scrivono che non può perchè non è un contenuto originale,
oppure blocchi di account per i motivi più vari...
Tra
le altre cose è in corso (da fine 2019 dicono) una "flag
season" che consiste nella lotta senza quartiere alle recensioni
false o comunque comprate.
Dal
mio punto di vista pre-selfpublishing direi: bene! Le recensioni
false sono il male!
E
invece ho scoperto da qualche mese che sono il “carburante” che
permette ai selfpublisher di galleggiare e farsi notare nel mare
magnum di pubblicazioni di guru dei vari settori e di “spazzatura”
editoriale. (più navigo per cercare keywords più trovo infiniti
esempi di questa “spazzatura” che però amplia e snatura il
mercato...).
Per
te Angelo, che penso che vuoi pubblicare in italiano ed hai già una
tua visibilità tutto ciò non ha tanta importanza, ma chi vuole
pubblicare sul mercato internazionale per crearsi un reddito alternativo, spesso è
costretto a ricorrere a quel tipo di recensioni... che ultimamente
vengono cancellate senza pietà. Spesso magari insieme a quelle
vere... creando problemi a non finire.
(Segue
la pubblicità-progresso per il mio Guru)
Per
rispondere alla domanda di Alberto, il mio mentore sta creando un
sistema interno al nostro gruppo, del quale stanno facendo beta test
proprio ora... che spero sarà operativo per la fine di giugno quando
dovrei entrare in azione. E sconsiglia di lanciare ora in modo
tradizionale. Sta anche epurando il gruppo da quelli che lo fanno
come semplice investimento economico passivo e che quindi pubblicano
roba di scarso valore, sta virando sui contenuti pregevoli e sulla
“qualità italiana” così abbiamo già i nostri GW e i nostri
traduttori anche in spagnolo, i nostri grafici per copertine, insomma
(secondo me giustamente) vuole che chi fa parte del suo gruppo si
impegni a creare buoni prodotti e che possa farli e pubblicarli con
facilità grazie agli strumenti che lui offre.
Scusate
se sembra una pubblicità, ma davvero se non fosse che avevo scelto
di entrare tramite lui avrei già rinunciato da tempo a tutta la
faccenda...
Saluti
e baci. a tutti!
Rosanna